Ministero della Giustizia
Il Ministero della Giustizia è un dicastero del governo italiano. Svolge un ruolo cruciale nell'amministrazione della giustizia e nel funzionamento del sistema giudiziario.
Funzioni principali:
- Amministrazione del personale giudiziario: Gestisce l'assunzione, la formazione e la carriera dei magistrati e del personale amministrativo degli uffici giudiziari.
- Organizzazione e gestione degli uffici giudiziari: Assicura il corretto funzionamento dei tribunali, delle procure e degli altri uffici giudiziari su tutto il territorio nazionale.
- Esecuzione penale: È responsabile dell'amministrazione delle carceri e dell'esecuzione delle pene detentive e delle misure alternative alla detenzione.
- Affari civili e amministrativi: Coordina le attività relative al diritto civile, al diritto amministrativo e al diritto internazionale privato.
- Rapporti con il Consiglio Superiore della Magistratura (CSM): Mantiene i rapporti con il CSM, l'organo di autogoverno della magistratura.
- Promozione della legalità: Promuove iniziative volte a rafforzare la cultura della legalità e a prevenire la criminalità.
- Cooperazione internazionale: Partecipa alla cooperazione internazionale in materia di giustizia, in particolare con l'Unione Europea e le altre organizzazioni internazionali.
Struttura:
Il Ministero della Giustizia è guidato dal Ministro della Giustizia, un membro del governo nominato dal Presidente del Consiglio. La struttura organizzativa del Ministero comprende diversi dipartimenti, direzioni generali e uffici che si occupano delle diverse aree di competenza.
Sede:
La sede principale del Ministero della Giustizia si trova a Roma, in via Arenula, 70.